Aimpla, Istituto Tecnologico di Plastica, sta sviluppando il progetto ENZPLAST2, il cui obiettivo è sviluppare nuovi processi più sostenibili per la produzione, il riciclaggio e il compostaggio delle materie plastiche.
La prima annualità di ENZPLAST si è concentrata sullo sviluppo di nuovi metodi per la sintesi di plastiche più sicure per la salute delle persone e più sostenibili dal punto di vista ambientale. Nello specifico, sono stati utilizzati enzimi al posto dei catalizzatori metallici per ottenere poliesteri. In questo modo si sono ottenuti due vantaggi: la riduzione della tossicità di questi catalizzatori metallici e un minor consumo di energia durante il processo di polimerizzazione.
Nel secondo anno del progetto, con l'acronimo ENZPLAST2, è in fase di sviluppo una procedura che consente l'utilizzo di microrganismi per eliminare gli odori dagli imballaggi dei latticini. Secondo i primi risultati, è stata ottenuta una riduzione dell'intensità dell'odore dei materiali riciclati. Inoltre il trattamento di polimeri di tipo poliuretanico con microrganismi selezionati e isolati ha mostrato un aiuto nella degradazione dell'impasto che ha raggiunto il 7%.
Infine, è allo studio anche l'incorporazione di enzimi supportati in polimeri fusi per migliorare la biodegradazione di diverse bioplastiche sia in condizioni di digestione aerobica che anaerobica.
Il progetto ENZPLAST ha il supporto dell'Ivace, Istituto Valenziano di Competitività Valenciana, e il cofinanziamento dei fondi Feder dell'UE, nell'ambito del Programma Operativo Feder de la Comunitat Valenciana 2014-2020.