Aifec ha pubblicato un nuovo studio sulla situazione dell'industria della stampa di etichette en Spagna e Portogallo, prendendo a riferimento gli ultimi dati depositati nel registro di commercio dalle 170 principali aziende del settore.
I risultati dello studio, che è stato supervisionato dal Next Generation Group dell'Associazione, mostrano una crescita accumulata in Spagna nel periodo 2010-2018 del 40% con due cicli differenziati: il primo, l'uscita dalla crisi, tra 2010 e 2013, quando la crescita del fatturato è stata dell'1% annuo; e il secondo, dal 2013 al 2019, quando la crescita è stata superiore al 5% fino al 2017, per poi diminuire del 4% nel 2018 e del 3% nel 2019.
In termini di crescita dell'occupazione, le cifre sono simili. Un'altra caratteristica di questo decennio è la concentrazione che si sta verificando, dando luogo a un aumento del peso nel settore di quelle aziende o gruppi che fatturano più di sette milioni di euro all'anno - e che rappresentano oltre il 60% del totale dell'industria - e la diminuzione del numero di aziende che fatturano meno di tre milioni all'anno.
I risultati delle aziende hanno iniziato a diminuire, scendendo al 33% quelle che ottengono più del 5% di profitto. Inoltre, quelli che fanno perdite sono aumentati dal cinque al nove per cento. Nonostante questo calo dei risultati, l'ebitda del settore si è mantenuto su un livello elevato, al 13,8%, per via degli elevati investimenti in macchinari effettuati negli ultimi anni.
In Portogallo il fatturato totale delle aziende analizzate è cresciuto del 38% nel decennio, con un fatturato medio di 3,3 milioni di euro. La tendenza nel paese vicino è simile a quella della Spagna.
Situazione derivata dalla crisi del covid-19
I dati di questo studio non arrivano a marzo 2020, quando in Spagna è scoppiata la crisi sanitaria ed economica causata dall'espansione del coronavirus. Tuttavia, Aifec ha preparato un'indagine tra i suoi associati per ottenere dati reali su come la situazione sta influenzando il settore.
Al momento, l'industria delle etichette sta riuscendo a mantenere la sua produzione al 94% della sua capacità, nonostante le crescenti difficoltà nelle consegne e nell'approvvigionamento dei prodotti essenziali che produce. Dall'indagine emerge che le aziende attive nei settori alimentare, farmaceutico, igienico e delle pulizie operano a pieno regime rispetto ad altri settori. A livello globale, le esportazioni sono il segmento più colpito.