L'utilizzo della stampa 3D nella realizzazione di prototipi e nella personalizzazione del packaging; l'ascesa di nuovi materiali come le bioplastiche e la crescente domanda di sistemi anticontraffazione determinano le tendenze negli imballaggi per i settori non alimentari. Tutto ciò si è aggiunto alla preoccupazione di ridurre i costi e migliorare la sostenibilità. Questi temi sono stati affrontati al secondo incontro di settore dell'Istituto spagnolo di imballaggio e confezionamento (IEEE) tenutosi il 30 gennaio alla Fira de Barcelona in collaborazione con Hispack.
Le opportunità che la stampa 3D può offrire al settore si sono concentrate nella prima delle presentazioni. Questa nuova tecnologia consente la differenziazione dalla produzione di massa e l'accesso a un mercato globale, alleggerendo o eliminando i processi intermedi, fornendo il progetto direttamente all'utente finale in qualsiasi parte del mondo. Come principali vantaggi, il manager di Makers Igualada, SL, Carles Bas, ha evidenziato la fabbricazione su richiesta e la massima personalizzazione del prodotto ed ha elencato come svantaggi la protezione della proprietà intellettuale dei disegni o l'attuale limitazione dei materiali e dei propria tecnica.
Da parte sua, il capo del servizio tecnico di Sicnova in Catalogna, Pere Caparrós, si è concentrato sulle applicazioni finali per settori molto diversi (pezzi dentali, dispositivi medici, gioielli, pezzi di ricambio industriali o automobilistici ...) per dimostrare la trasversalità di questa tecnologia.
Le bioplastiche hanno un alto potenziale di crescita come contenitore e materiale di imballaggio che il ricercatore del dipartimento di sostenibilità e valorizzazione di Aimplas, Leandro Casabán, stima tra il 15-20% annuo, prevedendo che l'attuale produzione (1,5 milioni) aumenterà di cinque volte nel 2018.
Per garantire l'autenticità dei prodotti, evitando le contraffazioni e le perdite economiche che esse comportano, il packaging può essere un efficace alleato se integra gli appositi sistemi. Il direttore di R + D + i e Laboratorio della Real Casa de la Moneda - Fábrica Nacional Moneda y Timbre, Paloma Varela, ha presentato diversi livelli di sicurezza che possono essere applicati a etichette o contenitori (rilevabili ad occhio nudo, con dispositivi complessi o con macchinari specializzati), nonché l'utilizzo di inchiostri e materiali speciali su cui lavorare questi sistemi anticontraffazione. Varela ha ricordato la comodità di studiare caso per caso e applicare soluzioni su misura alle esigenze di ogni azienda in base alla tipologia di prodotto da tutelare. Incentivi alla produzione
Nell'ambito della conferenza, il direttore di MMC Experts, Miquel Marcé, ha presentato una nuova formula per risparmiare sui costi e migliorare i risultati delle aziende del settore del packaging, basata su una politica innovativa di incentivi alla produttività.
Infine, il direttore di Hispack, Xavier Pascual, ha approfittato dell'evento per presentare l'offerta dello spettacolo, che si svolgerà dal 21 al 24 aprile 2015 presso la sede della Gran Via della Fira de Barcelona e che riunirà più di 620 espositori.