Hispack e Graphispag, eventi di riferimento per il Industrie spagnole dell'imballaggio e della stampa, hanno soddisfatto le aspettative recuperando l'atmosfera dei grandi capannoni industriali. Le due sale Fira de Barcelona, che ha chiuso i battenti venerdì scorso, ha aggiunto 725 espositori diretti, provenienti da venti paesi, e più di 30.000 visitatori, l'11% dei quali internazionali.
Dopo quattro giorni di intensa attività, Hispack e Graphispag lasciano buone sensazioni tra aziende, relatori, buyer internazionali e professionisti. Il sostenibilità È stato l'asse tematico delle due fiere che hanno esposto soluzioni in tecnologia, processi e materiali per ridurre l'impronta ambientale di contenitori, imballaggi e prodotti stampati. L'attuale contesto, caratterizzato da continue modifiche legislative che promuovono l'economia circolare e che riguardano soprattutto il packaging, accelera l'attuazione di queste innovazioni. Anche il digitalizzazione e l'automazione dei processi – mostrati nelle macchine e nelle attrezzature in esposizione – sono finalizzate al miglioramento dell'eco-efficienza, nonché della produttività e competitività delle imprese.
In questo senso, c'è una maggiore partecipazione a Hispack di marchi manifatturieri, in particolare dei settori alimentare e delle bevande, farmaceutico, chimico o cosmetico, tra gli altri. Nel caso di Graphispag, anche le società di servizi grafici e altri settori con esigenze di stampa si sono concentrati sull'apprendimento di tecnologie grafiche, supporti, finiture e inchiostri più ecologici.
A completamento dell'offerta commerciale, si segnala l'interesse suscitato dal più di 147 convegni, sessioni e tavole rotonde con 322 relatori svoltasi nell'ambito di Hispack e Graphispag.
Le prossime edizioni di Hispack e Graphispag sono previste per il mese di maggio 2024.
Cinque progetti internazionali, scelti come “Best in Class”
Sono cinque i progetti internazionali scelti dal Programma Hispack "Best in Class"., che riconosce le aziende che, grazie al innovazione nel confezionamento, sono riusciti a moltiplicare la propria efficienza, ad accedere a nuovi mercati oa trasformare il proprio modello di business. I casi presentati in fiera provengono da Danimarca, Inghilterra, Germania, Scozia e Isole Faroe.
Nell'ambito della fiera, Hispack ha dedicato il riconoscimento a queste cinque aziende in un atto a cui ha partecipato il presidente di Hispack, jordi bernabeu, e il suo direttore, Saverio Pasquale.
L'azienda danese Fattoria per crescere, dedita alla coltivazione e commercializzazione di germogli e germogli, è stata riconosciuta per aver trasformato la propria proposta per la produzione, presentazione e vendita del prodotto attraverso un nuovo formato contenitore. All'insegna dello slogan "Mangia, cresci, ripeti", l'innovativa soluzione di confezionamento, realizzata in collaborazione con Sistemi a stella Schur, consente ai clienti di coltivare i propri germogli a casa, utilizzando lo stesso contenitore di vendita. Questo sistema ha significato per l'azienda un rapido aumento delle vendite e l'inizio delle esportazioni.
Dal canto suo, la multinazionale britannica del settore cosmetico Tlui Carrozzeria ha rilanciato su scala mondiale una proposta sviluppata internamente, già ideata e utilizzata negli anni '70, che si basa sul riutilizzo degli imballaggi per migliorare la sostenibilità: è dalla stazione di ricarica, un dispenser in-store attraverso il quale i clienti possono riempire i propri contenitori con il prodotto desiderato.
In Scozia, produttore di microcolture per il settore farmaceutico e cosmetico Laboratori E&O, ha implementato robot collaborativi all'avanguardia da Robot universali, tramite l'integratore locale Tecnologie Olimpo, per automatizzare il fine linea di confezionamento e confezionamento, riuscendo ad aumentare la sicurezza, la precisione e la velocità nella movimentazione di questa tipologia di prodotti altamente sensibili. Questo miglioramento dell'efficienza e della produttività si è tradotto in un aumento significativo della sua quota di mercato.
bakkafrost (Isole Faroe), una delle grandi aziende internazionali nel settore dell'acquacoltura, ha sviluppato una propria linea di produzione di imballaggi aggiungendo un sistema di codifica e stampa laser fornito dall'azienda spagnola Limitronico e integrato da MP Teknik con il quale ottiene una tracciabilità completa che collega la produzione e la commercializzazione dei suoi prodotti generando al contempo valore del marchio. L'azienda faroese produce un milione di pezzi di salmone al giorno che vengono confezionati, codificati e pronti per la vendita dal momento della pesca.
Infine, l'azienda tedesca L'era glaciale è stato riconosciuto per aver dimostrato come la perfetta automazione del processo di produzione e confezionamento sia la chiave per aggiungere valore a un prodotto e aumentare le vendite, anche quando si tratta di cubetti di ghiaccio. Grazie alle efficienti soluzioni di imballaggio fornite dagli spagnoli Sistemi Coalza, l'azienda tedesca è leader di mercato in questa categoria di prodotti, fornendo tutti i tipi di formati.