Una piattaforma di innovazione europea, composta da 14 impianti pilota migliorati e servizi complementari per supportare i progressi tecnologici e commerciali, ha lanciato un bando aperto per selezionare cinque progetti che potranno accedere gratuitamente ai suoi servizi per sviluppare, testare o scalare bionanomateriali.
Questo banco di prova, composto da 14 impianti pilota e servizi complementari in diversi paesi europei, è stato avviato nell'ambito del progetto europeo BIONANOPOLYS, finanziato dal programma Horizon 2020. In qualità di coordinatore di BIONANOPOLYS (2021-2024), il centro tecnologico ITENE, specializzata in packaging e packaging, organizzerà il 17 febbraio l'evento di apertura del bando per ricevere nuovi casi studio.
In una conferenza virtuale in inglese, le capacità e i servizi offerti dal banco di prova saranno presentati insieme ai rappresentanti del centro tecnologico AITEX, con sede ad Alicante e specializzata in tessuti; il consulente AXIA Innovazione, con sede in Germania; il Centre Technique du Papier (CTP) e il Commissariat à l'Énergie Atomique et aux énergies alternatives (CEA) della Francia, e il Centro per le nanotecnologie e i materiali tecnici, funzionali e intelligenti (CENTI) dal Portogallo, che fanno parte del consorzio del progetto.
Nello specifico, questa piattaforma innovazione aperta, che funzionerà attraverso un'unica finestra, potrà svolgere nuovi casi pratici durante l'attuazione del progetto. Le idee innovative presentate devono essere correlate ai bionanomateriali. Offrirà anche attività di modellazione e simulazione, servizi di consulenza come la gestione dell'innovazione, i modelli di business, la conformità a regolamenti e standard e il trasferimento di tecnologia.
Servizi gratuiti per sviluppare o testare nanomateriali
Questo evento aprirà il bando per Bionanopolys (open call) a cui le aziende possono presentare i propri domande fino al 30 aprile. Successivamente, una commissione valutatrice valuterà tutte le proposte pervenute, seguendo i criteri descritti nella guida del candidato. Tra tutte le proposte pervenute e seguendo la scala di punteggio e con totale trasparenza, verranno selezionate al massimo cinque progetti di aziende, università o centri di ricerca specializzati, che accederanno gratuitamente, finanziato dall'Unione Europea attraverso i partner del progetto, e per un tempo limitato al banco di prova BIONANOPOLYS per sviluppare materiali a base biologica o validare quelli prodotti internamente.
Nello specifico, cinque impianti pilota migliorati si concentreranno sullo sviluppo di bionanomateriali da biomasse, tre impianti pilota sono dedicati ai bionanocompositi e sei impianti saranno focalizzati sulla produzione di nanoprodotti a base biologica per raggiungere un'ampia gamma di applicazioni in diversi settori.
Il banco di prova Bionanopolys può avvantaggiare le aziende dedicate alla produzione di biopolimeri, carta cellulosa, tessuti non tessuti, schiume o rivestimenti, nonché i settori di imballaggio, agricoltura, alimentación, cosmetologia, farmacia, igiene, tessile e stampa 3D.
Inoltre, l'evento presenterà lo scenario attuale e le opportunità di business nell'uso di nanomateriali biobased per vari settori, come imballaggi, cosmetici, medicina, schiume, rivestimenti, stampa 3D, tessuti e carta di cellulosa.