La compagnia del navigatore lanza gKraft, One nuova linea di prodotti per l'imballaggio, per aiutare ad accelerare la transizione dalla plastica al fibre naturali, sostenibili, riciclabili e biodegradabili, dimostrando ancora una volta il suo impegno per la sostenibilità e la salvaguardia dell'ambiente.
Il lancio del marchio è stato ufficializzato il 1° novembre, data in cui è entrata in vigore la legislazione portoghese che vieta la plastica monouso. Così, gKraft si presenta come "la" soluzione che garantisce la riduzione dell'uso di materiali fossili, come nel caso della maggior parte delle plastiche, a favore di materiali forestali rinnovabili e biodegradabili -Dal fossile alla foresta- aiutare a costruire un futuro sostenibile.
Queste nuove soluzioni di packaging create da The Navigator Company sono state sviluppate per soddisfare le esigenze specifiche del mercato del packaging, in particolare dei segmenti industriale e retail: alimentare, catering, farmaceutico, abbigliamento e cosmetici.
Il marchio, gKraft, utilizza il termine "Kraft", che significa "forza" e "potenza" in riferimento al processo produttivo dell'azienda, in cui le fibre ottenute hanno migliori proprietà meccaniche e una maggiore resistenza. Inoltre, il significato della lettera "g" in gKraft si riferisce al globulus (la specie di eucalipto utilizzata nella produzione della carta), nonché alle varie caratteristiche che definiscono questo nuovo prodotto e che rendono questa soluzione di confezionamento conforme. requisiti.
Attraverso l'uso di fibre corte di eucalipto Nel segmento degli imballaggi, l'azienda sta compiendo un ulteriore passo avanti nell'innovazione di prodotto. The Navigator Company ha condotto ricerche approfondite, guidate da un team multidisciplinare e supportate da RAIZ - Istituto di ricerca forestale e cartario, che ha sfruttato la specifica struttura molecolare e la morfologia delle fibre di Eucalyptus globulus per sviluppare materiali cartacei resistenti e sostenibili, alternativi alla plastica monouso, più sicuri e salutari per l'industria alimentare. Il progetto sta ora generando un nuovo portafoglio di brevetti, uno dei quali è già stato presentato per la pubblicazione a giugno. Inoltre, sono in fase di sviluppo altri due brevetti, uno in fase avanzata di preparazione e l'altro ancora in fase di sperimentazione.
Il marchio gKraft comprende tre sottomarchi mirati alle specifiche esigenze del mercato: FLETTERE è stato progettato per sviluppare imballaggio flessibile per l'industria alimentare, la ristorazione e il commercio farmaceutico; BORSE è destinato a confezione del prodotto al dettaglio (già utilizzato dai principali brand internazionali come Zara, Victoria Secret, Desigual, Nike, Cristiano Ronaldo Museum e Real Madrid, che utilizzano la carta Navigator per i loro sacchetti di carta); finalmente, SCATOLE (focalizzata sulla cartone ondulato carta) è destinato a imballaggi industriali e per la vendita al dettaglio più resistenti, ovvero la vendita al dettaglio di prodotti alimentari, dove vi è una crescente necessità di imballaggi pronti per lo scaffale, in particolare in ambienti refrigerati, con stampa di alta qualità.
The Navigator Company ha ottenuto l'approvazione per le carte a contatto con alimenti con ISEGA, l'istituto tedesco per la certificazione dei prodotti da imballaggio, nonché con Innov Hub di Milano, garantendo la massima sicurezza dei propri prodotti per l'industria alimentare, essendo utilizzati, ad esempio, nella produzione di scatole per pizza in fibra vergine e, come tali, senza alcun rischio di contaminazione.
Inoltre, il nuovo marchio fornisce un sigillo di qualità che può essere utilizzato da tutti i produttori che utilizzano la carta gKraft come materia prima, ed è una garanzia unica per il consumatore finale. Garantisce inoltre che i prodotti non contengano fibre riciclate e siano quindi privi di contaminanti associati e sicuri per il contatto con gli alimenti.
Globulo di eucalipto: il punto di partenza per l'innovazione del packaging
Eucalyptus globulus sembra essere una materia prima molto adatta per diversi tipi di imballaggio di carta, offrendo così un'alternativa sia alle fibre lunghe del nord Europa, sia all'utilizzo di imballaggi in plastica.
L'utilizzo della fibra vergine di Eucalyptus globulus, ottenuta da foreste gestite responsabilmente e debitamente certificate, consente un uso efficiente delle risorse in un'ottica di "Più con Meno", consentendo a medesimi metri quadrati di superficie forestale di produrre più metri quadrati di sacchetti o scatole di carta. Questo è possibile non solo perché il produttività forestale l'eucalipto è da cinque a sette volte maggiore di quello del pino nordico, ma anche perché richiede meno legno di eucalipto per la stessa quantità di carta, oltre ad avere una maggiore rotazione, che aiuta a sfruttare al meglio la cattura di anidride carbonica nella stessa zona.
Per la sua morfologia, questa specie di eucalipto è riconosciuta anche per consentire più cicli di riciclaggio, con a tasso di riciclabilità molto più alto rispetto ad altre fibre di carta, il che la rende più sostenibile, come dimostrato in diversi studi di laboratorio presso università giapponesi e portoghesi e presso il RAIZ - Forest and Paper Research Institute.