La Intelligenza artificiale (AI) È diventato uno dei fenomeni tecnologici del momento. Il progresso senza precedenti dell’elaborazione informatica negli ultimi anni ha consentito lo sviluppo di hardware che consente di gestire grandi quantità di informazioni e dati necessari per rendere l’intelligenza artificiale una realtà in molteplici settori. Ciò sta portando il settore industriale a optare anche per l’introduzione dell’intelligenza artificiale nei propri processi di automazione. Ciò è confermato Robot universali, leader mondiale nella produzione di robot collaborativi, che negli ultimi anni ha introdotto soluzioni di automazione che combinano robotica collaborativa e Intelligenza Artificiale.
La conoscenza dell’azienda danese nell’implementazione dei processi di robotizzazione ha permesso di identificare quattro miglioramenti sostanziali nell’automazione industriale grazie all’intelligenza artificiale: percezione umana, adattamento al cambiamento senza riprogrammazione, precisione nelle parti in movimento e miglioramento continuo.
Percezione umana: percezione simile a quella umana grazie all’intelligenza artificiale
Il prelievo caotico di articoli con i robot era considerato uno dei problemi più difficili da risolvere in uno stabilimento industriale. Ma questo è cambiato con l’Intelligenza Artificiale. Un esempio di ciò è la tecnologia 4D Vision di Apera AI, che sfida il status quo fornendo ai robot collaborativi una percezione simile a quella umana. Questa soluzione consente un funzionamento del robot più rapido ed efficace, soprattutto nelle applicazioni di raccolta dei contenitori.
“Attraverso l’uso di scanner e telecamere, 4D Vision seleziona gli oggetti più facili da raccogliere e indica al cobot il modo più rapido e sicuro per manipolarli”, spiega. Anders Billesø Beck, Vicepresidente della strategia e dell'innovazione presso Universal Robots. La soluzione può stimare l’orientamento di un oggetto e ottenere dati per garantire che il robot segua un percorso sicuro e privo di collisioni per raggiungere il suo obiettivo.
Adattamento al cambiamento senza riprogrammazione
La maggior parte delle soluzioni di automazione nelle fabbriche sono programmate per gestire un oggetto con dimensioni definite. Tuttavia, l’introduzione dell’intelligenza artificiale consente alla tecnologia di pensare da sola e prendere decisioni senza istruzioni preventive. Il kit Robominds robobrain.vision, progettato per svolgere attività come il kitting, la preparazione degli ordini o la depallettizzazione nel settore della logistica, ci consente di superare questa barriera che fino ad ora aveva l'automazione industriale.
La soluzione Robominds, dotata di telecamere, rende più semplice per il robot raccogliere oggetti di diverse forme e dimensioni. Non dovendo dedicare tempo all'addestramento o alla programmazione del robot, gli utenti beneficiano di una flessibilità ancora maggiore, consentendo loro di aggiungere nuovi oggetti con cui lavorare senza perdere tempo nella riprogrammazione.
Precisione nelle parti in movimento
Un altro esempio di come l’intelligenza artificiale consente ai robot industriali di far fronte a qualsiasi cambiamento di posizione, forma o movimento è MIRAI, di Micropsi Industries. Invece di fare affidamento su misurazioni specifiche preprogrammate, la soluzione può generare movimenti del robot in tempo reale. Grazie a ciò, il cobot può svolgere compiti di assemblaggio, serraggio, avvitatura o controllo qualità, anche se la posizione delle macchine o delle parti varia di tanto in tanto.
Inbrain, soluzione AI Inbolt, è un'altra tecnologia che utilizza l'intelligenza artificiale per gestire variazioni e parti in movimento. Elabora enormi quantità di dati 3D ad alta frequenza e identifica la posizione e l'orientamento delle parti, adattando la traiettoria del robot in tempo reale, caratteristica che lo rende ottimale per l'assemblaggio, la presa, la finitura e l'ispezione.
Miglioramento continuo: raccolta di dati per ottimizzare le prestazioni dell'automazione
Un altro notevole vantaggio dell’intelligenza artificiale nell’automazione industriale è che migliora costantemente e automaticamente. Più il robot lavora, più dati raccoglie l'applicazione di intelligenza artificiale. Utilizzando questi dati, il suo algoritmo può ottimizzare, mettere a punto e migliorare continuamente le prestazioni del cobot. Questa capacità di autoapprendimento consente di ottimizzare continuamente i processi di automazione.
“La sinergia tra intelligenza artificiale e robotica collaborativa risolve compiti estremamente complessi, anche in ambienti non strutturati”, riassume il vicepresidente della strategia e dell’innovazione di Universal Robots. “Allo stesso tempo, la combinazione di cobot e intelligenza artificiale offre ai produttori un elevato grado di flessibilità e semplicità, aumentando al tempo stesso la qualità e l’affidabilità dei processi”, aggiunge.